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martedì 27 luglio 2010

A Faleria la cultura che offende

Con preghiera di pubblicazione.

Non è mai stato nostro costume invocare censure o altre forme di repressione. Al contrario la nostra esperienza ci porta ad affermare con forza l'importanza della libertà di espressione, soprattutto nei contesti artistici e teatrali. Tuttavia, proprio per garantire e rafforzare tale libertà, crediamo sia indispensabile una grande responsabilità da parte di chi propone spettacoli di qualunque tipo, soprattutto quando questi sono allestiti in una pubblica piazza dove chiunque può accedervi senza limitazioni di sorta.


E' altrettanto importante affrontare i temi più delicati con gusto, classe e discrezione; non si chiede che determinati argomenti debbano essere esclusi dagli spettacoli, ma andrebbero affrontati con i modi e nei contesti appropriati.

Tutto ciò non è avvenuto.

Infatti nella rappresentazione teatrale pubblica del 23 luglio a Faleria”Congiura di donne” numerosi bambini, anche in tenera età, sono stati esposti a contenuti e linguaggi del tutto inadatti. Grandi e piccini sono stati profondamente offesi nel sentimento della morale sessuale ed il pudore destando evidente disgusto e repulsione: attori con enormi falli nascosti sotto i pantaloni, ripetute grida e invocazioni a sfondo sessuale, masturbazioni simulate e vocaboli estremamente sconci sono solo alcune delle volgarità messe squallidamente in scena. Nessuno si è preoccupato di avvisare prima dell'inizio dello spettacolo della presenza di temi "particolari" e dell'uso di un linguaggio fortemente scurrile, se non altro in questo caso sarebbe stato possibile, per tutti, valutare adeguatamente la situazione e scegliere di non assistere e portare via i bambini.

Al contrario, l’altra sera, tali volgarità sono risultate imposte e non prevedibili: molti anziani e genitori infatti, si sono alzati e sono andati via con i loro figli, indignati da quanto stava accadendo.

Seriamente preoccupati da quanto accaduto, invochiamo maggiore attenzione da parte dell'Amministrazione Comunale e dell'Assessore alla Cultura Antonio Canestrari che, qui come in altre occasioni, riteniamo sia stato assai superficiale ed abbia pessimamente interpretato il suo importante ruolo.

Armando Marchesini
Luigi Moriggi

sabato 3 luglio 2010

Clamoroso autogolo del sindaco Pierluigi Bianchi

Con preghiera di pubblicazione


Durante il discorso di Domenica scorsa, il Sindaco ha evidenziato la lontananza dell’Amministrazione Provinciale accusandola di aver “dimenticato” Faleria.

Ricordiamo alla cittadinanza che su invito de “La Frustica”, in due giorni di festeggiamenti sono intervenuti l’Assessore Provinciale al Turismo - Andrea Danti - e l’Assessore Provinciale alla Cultura - Giuseppe Fraticelli - che si sono assunti chiari e precisi impegni verso le Associazioni e la Comunità faleriana.

Nel ringraziare i componenti della Giunta Provinciale di Centro Destra guidata dal Presidente Marcello Meroi, invitiamo il Sindaco Bianchi a lamentarsi con i suoi COMPAGNI di partito ed in particolar modo con il Segretario Faleriano del P.D. Antonio Canestrari, che nel corso di cinque anni di Amministrazione Provinciale e Regionale a guida del Partito Democratico, non è riuscito a porre all’attenzione delle due Amministrazioni, le problematiche della nostra comunità e le necessità della nostra Faleria.

Se ci siete, battete un colpo

Con preghiera di pubblicazione

BIANCHI – DEL VECCHIO – CANESTRARI

SE CI SIETE, BATTETE UN COLPO!!!

SINDACO BIANCHI:

PIANO REGOLATORE:In nove anni di amministrazione non è riuscito a farlo tornare dalla Regione Lazio.
Avete affermato in Consiglio Comunale che il PIANO REGOLATORE non vi piace, ma dimenticate che uno degli artefici è L’ASSESSORE CANESTRARI.
RACCOLTA DIFFERENZIATA:I soliti proclami prima delle Elezioni, poi tutto nel dimenticatoio, come il CANILE COMUNALE e il CENTRO LOICH per i disabili , che tanti posti di lavoro dovevano creare ….


ASSESSORE CANESTRARI:
DOSSI FUORILEGGE:Quando verranno messi in sicurezza???
P.ZZA ALDO MORO: Tantissimi soldi spesi (136.000 Euro) con disagi alla circolazione, al Mercato del Venerdì e meno parcheggi disponibili.
STRADE DI CAMPAGNA: La situazione è catastrofica.
ASILO NIDO:Pur di inaugurarlo prima delle elezioni, avete accelerato i lavori a discapito della qualità minima richiesta e della sicurezza dei bambini.
RECUPERO DEL CENTRO STORICO: In nove anni non è stato fatto un passo in avanti. Il Piano Colore è un sogno irrealizzabile !!!
I Residenti sono costretti a raccogliere le firme per denunciare scarichi fognari a cielo aperto!!!

VICE SINDACO DEL VECCHIO:
NON PERVENUTO !!!!! CHI L’HA VISTO ????