Cerca nel blog FaleriaPolitik

mercoledì 17 novembre 2010

"Un disastro sia il porta a porta che la differenziata"

Da il Corriere di Viterbo del 17 Novembre 2010
FALERIA- Il capogruppo di Azione e Democrazia denuncia cassonetti stracolmi e costi troppo elevati

Che fine ha fatto la raccolta porta a porta? Perché il costo dell’appalto è così oneroso? Perché i cassonetti della raccolta differenziata scoppiano di rifiuti ? Questi sono gli interrogativi che Giancarlo La Marca, capogruppo della lista “ Azione e Democrazia” , rivolge all’amministrazione comunale targata Bianchi. “ Ricordo ancora- spiega La Marca- le dichiarazioni in pompa magna della Giunta Comunale di Faleria su questo argomento in prossimità delle elezioni politiche del 2008, delle europee del 2009 e delle provinciali e regionali del 2010. L’assessore provinciale Tolmino Piazzai nel consegnare le compostiere aveva detto che si sarebbe recuperato il 30% degli scarti, cioè la percentuale di umido trasformata in fertilizzante naturale. Purtroppo mai avrebbe immaginato che a Faleria le compostiere sarebbero rimaste inutilizzate ed abbandonate al cimitero comunale anziché in un deposito. Ormai sono trascorsi ben nove mesi. Un altro aspetto scandaloso è che gli attuali contenitori di raccolta per il vetro, la carta e la plastica, sparsi per il paese, traboccano di materiali tanto che i cittadini sono costretti a lasciarli in mezzo alla strada. Riguardo alla raccolta porta a porta la delibera di Giunta n. 80 prevede che gli appositi contenitori fossero consegnati alla popolazione a febbraio del 2010 e alcuni volantini del PD pubblicizzavano l’inizio della stessa raccolta a partire da settembre 2009. Perchè finora non è avvenuto nulla? Qualcuno della Giunta Bianchi lo dovrebbe spiegare. Dati alla mano vorrei che la Giunta Bianchi delucidasse ai cittadini di Faleria le motivazioni del costo di appalto che è molto alto rispetto a quello di altri paesi d’Italia. Basti pensare che il costo pro-capite a Faleria è di 61, 60 euro mentre a orvieto di soli 23, 36 euro. Quasi il triplo! Anche le informazioni alla popolazione sono un miraggio. L’amministrazione comunale invece di preoccuparsi di come i cittadini dovranno affrontare la raccolta differenziata, si è limitata ad affiggere una semplice comunicazione per il ritiro dei recipienti, disinteressandosi totalmente delle modalità di differenziare. In altri paesi come Corchiano e Nepi sono stati distribuiti dei vademecum o allestiti sportelli ecoinformatori allo scopo di fornire tutte le informazioni utili e necessarie per una corretta raccolta dei rifiuti. Noi della lista Azione e Democrazia ci auguriamo, vista la scadenza delle prossime elezioni amministrative di maggio 2011, che queste istanze siano da stimolo alla giunta Bianchi, anche perché i cittadini vogliono i fatti e non gli slogan politici”.

Michele di Mario

Nessun commento: