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venerdì 13 maggio 2011


Care concittadine, cari concittadini,
Qui ci vorrebbe un politico bravo, cioè uno che dice sempre quello che la gente vuole ascoltare anche se spesso non sa di cosa sta parlando …
Purtroppo, o per fortuna, non sono un politico come lo s’intende oggi, sono abituata a parlare di cose che conosco anche se a volte non sono belle a sentirsi.
Le cose da dire come al solito sono tante spero di non annoiarvi troppo…

Siamo ormai giunti alla fine di questa stancante, in alcuni casi allarmante, ma alla fine gratificante campagna elettorale. Soltanto dopo aver
 completato il mio discorso, capirete perché ho usato gli aggettivi stancante, allarmante e gratificante e dovrò per questo narrarvi una storia che rappresenta l’ideale primario della nostra voglia di metterci in gioco e subordinato al bene del paese: la ricerca della verità .
La parola VERITA’ è anche la parola centrale dell’acronimo FALERIA VIVA (valori, impegno, verità, ascolto del cittadino) acronimo che accompagnerà il nostro discorso e il nostro operato, se saremo da voi delegati ad amministrare questo paese.

In questa competizione elettorale Abbiamo voluto tenere i toni bassi e calmi: per la prima volta nella storia di Faleria una squadra, la nostra si è presentata stringendo la mano al discorso di presentazione della lista avversaria e loro hanno contraccambiato .Abbiamo tenuto i toni bassi anche quando ci sono state delle sottili provocazioni come quella dei manifesti considerati abusivi: mentre alle ore 22.30 Marco del Vecchio mi proponeva una linea comune per l’affissione dei manifesti nonostante la mia domanda se c’erano stati problemi in quanto in quei giorni , per motivi di salute familiari, non avevo seguito la cosa, mi si rispondeva che assolutamente non ce n’erano stati, invece alle 8,30 del giorno seguente i nostri manifesti erano targati come abusivi. Forse un po di scorrettezza, ma per carità niente di più legale, ma come mai solo un anno fa, per le provinciali, gli stessi spazi e molti altri ancora non venivano considerati tali? La legge non è sempre uguale per tutti o forse varia nel tempo e per le persone?
Le provocazioni siamo pronti a dimenticarle ma non possiamo non denunciare a voi, cittadini di Faleria, i fatti di ieri. Due inaugurazioni, una di un centro infermieristico sperimentale di cui non sono noti nè i tempi nè i modi di funzionamento e l'altra di una porzione di castello, pronta da 1 mese e mezzo, a dire del sindaco BIanchi, ma chissà perchè inaugurata solo ieri... Complimenti, ottimo tempismo! Una manifestazione culminata nel discorso elettorale dell'attuale sindaco che porta vantaggio sia alla sua stessa lista che alla sua persona, in quanto nuovamente candidato. La legge n. 28 del2000 all’art 9 così recita: "Dalla data di convocazione dei comizi elettorali e fino alla chiusura delle operazioni di voto è fatto divieto a tutte le amministrazioni pubbliche di svolgere attività di comunicazione ad eccezione di quelle effettuate in forma impersonale ed indispensabili per l'efficace assolvimento delle proprie funzioni".

Abbiamo comunque continuato a mantenere i toni bassi ma anche nelle case non si è giocato pulito:
Mi sono trovava a dovermi difendere, essendo passata sicuramente per seconda nelle case di quelle persone che non mi conoscono,mi sono dovuta difendere da accuse del tipo:
ci è stato detto che CEMENTIFICHERAI il nostro paese,(questo opportunamente detto agli ambientalisti) ci è stato detto che sei una BERLUSCONIANA( questo opportunamente detto alle persone di sinistra); ci è stato detto che la TUA FAMIGLIA È STATA SEMPRE DI SINISTRA( questo opportunamente detto alle persone di destra); ci è stato detto che dietro a te ci SONO I SOLITI VECCHI LOSCHI INDIVIDUI (vorrei sapere dopo 10 anni qual è il vecchio, quale è il nuovo , qual e il losco? quello che era nuovo 10 anni fa, aveva avuto con me la stessa matrice politica e amministrativa. Tanta confusione nelle persone che stanno fuori e sono state volutamente tenute fuori dai giochi politici).; ci è stato detto che avete fatto degli INCIUCI POLITICI
Appare doveroso a questo punto una piccola premessa politica sempre alla ricerca della verità:
Un tentativo di accordo con la parte avversaria nel quale abbiamo creduto, accordo portato avanti per circa 4 mesi e che si è concluso bruscamente solo tre mesi fa dopo una trattativa estenuante: un tentativo di accordo davanti ad un assessore provinciale che ne fu testimone, in cui si proponeva da parte nostra un rinnovamento totale dei componenti della lista , anche per mediare, riaggregare, sanare vecchie ostilità, in 10 anni mai sopite; un tentativo di accordo nel quale , per quanto mi riguarda, mi fu proposto di partecipare alla loro coalizione( forse in quel caso la PROFESSORESSA sarebbe andata molto bene). Poi la decisione: se si vince si sta in maggioranza, altrimenti in opposizione vera e non come prodotto di liste fantoccio tanto amate da qualcuno. Un tentativo di accordo che ci ha fatto perdere del tempo prezioso, e che ci giustifica del ritardo nell’uscire ufficialmente come squadra , ritardo ampiamente e brillantemente recuperato con solo una settimana di scarto rispetto alla lista avversaria che invece ne ha avuto molto di tempo !!!!
Il recupero è stato così brillante da riuscire a scongiurare, forse anche qui per la prima volta negli ultimi anni, la 3 lista che probabilmente non avrebbe permesso al paese la vera possibilità di cambiamento.
Un accenno politico va fatto anche all’incoerenza e alla più o meno velata strumentalizzazione politica delle liste civiche. Si contendono attualmente 2 liste civiche : la lista civica è eterogenea nelle sue componenti: non ci vergogniamo nel dire che nella nostra ci sono persone di destra, persone di sinistra, di centro o addirittura apolitiche; così presumo si tratti dell’altra : MA allora perché solo l’altra è appoggiata ufficialmente da un partito????? ( si veda il sito del PD)Cosa dicono i componenti di quella lista che, ci sono, e che si riconoscono nelle aree di estrema destra????
A dimenticavo nel nuovo direttivo PD ci sono solo vecchi amministratori o fiancheggiatori della attuale amministrazione; nessuno ha proposto ai nostri componenti di sinistra o ad altri compaesani di sinistra di farne parte
Allora dico avreste dovuto avere il coraggio di uscire con il simbolo politico e avreste avuto sicuramente il nostro rispetto.


E’ TUTTA UNA CONFUSIONE POLITICA!!!!!!! PROPRIO COME A LIVELLO NAZIONALE


E allora è giusto guardare le persone, è giusto guardare i gruppi e i loro leader e finiamola con le strumentalizzazioni politiche utilizzate e finalizzate solo per chi non ha memoria storica del nostro paese.


La nostra è comunque , lo ribadisco, una vera lista civica, libera da condizionamenti politici e supportata dalla gente di qualsiasi partito; formata da una squadra eterogenea per ideologie, ma soprattutto per competenze e professionalità, una squadra piena di entusiasmo perché crede fortemente nel rinnovamento. La nostra voglia di metterci in gioco scaturisce, come già enunciato nel discorso di presentazione e nel programma ( capillarmente distribuiti nelle case) da un progetto emergenza; il nostro simbolo raffigura la foto di F. nella sua globalità, nel borgo vecchio e nella parte nuova, alcune sagome rappresentano le varie fasce della popolazione: giovani, donne, bambini, anziani che sono parte integrante del nostro progetto. Il nostro motto “FALERIAVIVA”sintetizza tutto ciò che vogliamo per il nostro paese: un paese al passo coi tempi, un paese che non sia più soltanto un dormitorio, un paese che non sia più indicato come fanno in provincia di VT come un paese sottosviluppato, e come fanno in provincia di RM un paese che nessuno conosce e che rintraccia solo perché vicino a Calcata.

F.VIVA, come detto, rappresenta un acronimo e lo illustreremo in contrapposizione a coloro che hanno contribuito a renderla MORTA o quanto meno AGONIZZANTE ( perché questa è responsabilità amministrativa)

V-VALORI: abbiamo fatto di alcuni valori il punto forza del nostro programma: la TRASPARENZA, la COLLABORAZIONE, la PARTECIPAZIONE DEL CITTADINO, la SOLIDARIETA’, l’INTEGRAZIONE, il RINNOVAMENTO CULTURALE : intendiamo amministrare in maniera diversa, in maniera nuova, rispettando i principi costituzionali del buon andamento, dell’imparzialità, della sussidiarietà che vedono il comune come l’organo più vicino ai cittadini: gli amministratori devono uscire dall’ottica dell’autoreferenzialità perché non si amministra da soli un paese; come in un’azienda efficiente chi gestisce il personale deve saper valorizzare le risorse umane a disposizione,così in una comunità il Sindaco e i suoi consiglieri non debbono limitarsi a girare per le vie soltanto con quelli che sono stati i loro sostenitori, ma devono saper valorizzare le menti propositive del paese e vi garantisco che ce ne sono molte; devono servirsi della loro capacità progettuale e delle loro competenze operative.: un progetto è realizzabile nel giusto verso soltanto se condiviso e programmato insieme.Il Sindaco come leader è anche guida e quindi capogruppo quando il gruppo è l’intero paese: le sue doti devono essere come per ogni buon leader, la lealtà, la correttezza, la coerenza, la competenza, la professionalità; ogni buon leader deve saper muovere il gruppo con una leadership diffusa tirando fuori il meglio dal gruppo stesso e il paese come gruppo produrrà per il meglio anche perché crede nell’obiettivo: è questa la rivoluzione culturale. Girando per le case e ci scusiamo per non aver fatto in tempo a venire da tutti, ho notato , tra le varie proposte e i vari suggerimenti, che abbiamo a disposizione molte potenzialità che potranno dare un valido contributo in ogni forma di intervento: dalle associazioni culturali , ambientalistiche, a individualità che hanno proposto progetti strutturali di vero recupero ambientale. Siamo convinti che la collaborazione dell’intera comunità porti un valore aggiunto a qualsiasi mente, anche la più brillante.
Sempre girando per le case, abbiamo avuto anche un riscontro di disinformazione: molte persone non si interessano più della vita politico-amministrativa del paese, demotivate anche da una politica nazionale che non è certo di buon esempio e che premia l’incapacità e la forma a discapito della meritocrazia e della sostanza; la gente associa giustamente la politica agli interessi personali e a tutti i fattori negativi che non sto qui ad elencare,negatività che tutti vivono quotidianamente e che si rafforzano leggendo i giornali o accendendo la televisione. E come dico ai miei alunni ogni giorno che non si avrà mai una vera rivoluzione culturale politica ed economica se non si riparte dalla scuola che è il micromondo della formazione e dell’intera società, così dico a voi che si deve ricominciare a cambiare dai piccoli centri che sono il completo micromondo, e solo cosi si riavvicineranno i giovani alla politica, nella sua accezione positiva ed originaria di POLIS , come attenzione alla città.: è questa una rivoluzione culturale

Per quanto riguarda la solidarietà e l’integrazione, a F. convivono 3 comunità purtoppo ancora separate secondo una distinzione anche etimologica: FALERIANI- FORESTIERI-STRANIERI: dobbiamo lavorare per una vera integrazione a cominciare dalla scuola e intervenendo con azioni aggreganti, perché le separazioni e i settarismi creano a lungo andare conflitti sociali e culturali.
Il nostro Ufficio di Partecipazione, enunciato nel programma, lavorerà anche con questo obiettivo per operare in sinergia con le richieste di tutta intera la comunità e nel nostro ufficio di partecipazione ci saranno tutte le rappresentanze compresa la rappresentanza degli alunni delle elementari e medie perché possano vivere sul campo il processo di socializzazione e riferirlo ai loro compagni di classe.
Si lavorerà in sinergia anche per ricostruire ciò che si è perso nel tempo sostenendo tutte le associazioni che a stento e solo per iniziative individuali cercano di dare un’impronta di nuovo a questo paese e ricostruendo quelle che non abbiamo saputo mantenere: PRO_LOCO COMMERCIANTI e tante altre ( purtroppo sono un lungo elenco).
La solidarietà è garantire sussidi a chi della comunità è più sofferente ,ma come abbiamo già preannunciato non elargiremo fondi a pioggia, fondi peraltro intensificati in questi ultimi mesi, senza un coinvolgimento lavorativo, perché i fondi sono di tutta la comunità e anche chi li riceve ha dichiarato di voler lavorare………….


Ma torniamo al nostro acronimo :
I - IMPEGNO: il nostro impegno è espresso nel programma, che come già detto non rappresenta un obiettivo ambizioso, purtroppo è quello che in questi lunghi 10 anni doveva essere già fatto e non è stato fatto ; non posso ora illustrarvi il programma, ci vorrebbero più ore a disposizione ,tutti lo conoscete perché è nelle vostre case. Ma i programmi lasciano il tempo che trovano, sono tutti uguali proprio come quelli a livello nazionale. La differenza sta nei progetti , nei metodi, nei tempi di realizzazione, nei valori che li sottendono.

Senza attacchi personali, ma anche senza false ipocrisie, l’amministrazione uscente non ci è piaciuta nel suo operato amministrativo, non ci è proprio piaciuta altrimenti non saremmo qui a proporci come alternativa:

Nel nostro impegno vogliamo ripartire dalla vera e completa valorizzazione del territorio, dalla rivalutazione dell’ambiente storico-architettonico e naturalistico: vogliamo fare di F. un polo turistico di attrazione che possa portare ricchezza economica e sviluppo occupazionale.

Una buona opportunità potrà essere il recupero totale del Castello degli Anguillara : non crediamo all’efficacia degli interventi parziali che hanno impegnato una serie di contributi sia a livello progettuale che esecutivo: nel 2006 venivano inaugurate la cosiddetta sala della Mola e le due salette attigue e solo dopo qualche mese crollava il tetto sovrastante arrecando danni a quanto già ricostruito e seguiva una nuova progettazione per la nuova ricostruzione. Venivano poi recuperate altre stanze tra cui il Salone delle feste inaugurato soltanto ieri, un giorno prima dei comizi elettorali (CHE TEMPISMO). Perché recuperare in tempi lunghi e dispersivi( ci sono voluti 10 anni) solo porzioni di un bene architettonico di così forte valore che non potrà essere completamente recuperato se non in tempi biblici ? Probabilmente alla fine del recupero dovremo ricominciare dalla sala della Mola . Ma meglio poco che niente. Ben venga qualsiasi intervento Ma perchè Avete inaugurato e poi chiuso , e ci chiediamo dovremo mettere tutto a norma di sicurezza e creare un percorso di protezione per potervi accedere incolumi dalle parti pericolanti?? Sono state inaugurazioni di facciata ? Lo sarà anche questa del Salone delle feste? Fateci sapere la Verità!!! NO l’ho saputa ieri sera durante il vostro precomizio, in piena propaganda elettorale , un precomizio inopportuno e poco ortodosso durante il quale si è parlato anche del nostro simbolo. Non è è stato ripeto corretto farlo durante l’inaugurazione di un bene della collettività di cui facciamo parte. ANCHE PER QUESTO NOI SIAMO DIVERSI


Altra buona opportunità potrà essere il recupero totale del centro storico con interventi di recupero delle facciate e di arredo urbano e della realizzazione dell’Intero piano di recupero della zona della Casaccia, ma questo lo abbiamo già sentito negli ultimi due programmi elettorali e ribadito anche nel prossimo, dove velatamente si scaricano le responsabilità della non attuazione del progetto al privato ; ma forse è un problema di capacità progettuale se i progetti non vanno a termine o terminano male. Solo IL referente del progetto è il vero responsabile della suo iter e della sua realizzazione.


Altra opportunità sarà l’impegno a riportare a Faleria il PRG consegnato ormai 11 anni fa:
anche qui sono state fatte strumentalizzazioni. Il voler riportare il PRG risponderebbe ad interessi privati, addirittura è stato detto nel discorso di presentazione della lista, che qualcuno potrebbe avere ostacolato il suo rientro a Faleria , in tale occasione il Sindaco Bianchi si era preso l’impegno di denunciare questo qualcuno prima della scadenza del suo mandato.( anche qui non capisco perché non si è agito prima). Bene il PRG risponde solamente ad un interesse pubblico : un paese è morto senza sviluppo edilizio e tutto l’indotto economico ad esso collegato è fermo.Tutta l’economia del paese è ferma . Questo non vuol dire cementificare un paese perchè se non si capisce che probabilmente saremo uno dei pochi paesi italiani a non avere un PRG non si può amministrare. Eppure oltre un anno fa in Consiglio comunale, alla richiesta di un consigliere di minoranza di essere aggiornato sull’iter del piano, il Sindaco asseriva che “Il PRG era pronto e c’era soltanto da andarlo a prendere” In un anno non si è trovata un’ora di tempo, viaggio compreso Ma qual è la verità? Le promesse ne avete fatte tante e la realtà e che il pgr porterebbe una perdita di voti
Noi invece coraggiosamente lo porteremo a Faleria perché un paese ha diritto al PGR un paese senza PGR è come uno Stato senza la finanziaria : non ci sarebbe impegno per il suo sviluppo economico


Altra buona e necessaria opportunità sarà la VALORIZZAZIONE DELL’AMBIENTE NATURALISTICO: ma non è sufficiente organizzare qualche maratona, o istituire un percorso natura o riproporre per la 3 volta la manutenzione delle strade di campagna dopo 10 anni di promesse, riproporre le stesse cose di 10 anni fa in maniera diversa : a questo punto lasciate fare a chi lo vuole veramente fare.

Ci Sarebbe un elenco infinito di cose da fare, come enuncia il nostro programma e il loro, ma la differenza sta nel come attuarle e se veramente c’è la volontà di attuarle, visti i trascorsi amministrativi.

Ma c’è da recuperare anche ciò che in questi anni non si è mantenuto e che pure era un vanto per il nostro paese:

C’è da recuperare completamente l’Ospedaletto, ridotto in condizioni disastrose , un luogo che doveva essere adibito alle attività culturali e che è solo pieno di erbacce al di fuori e di grossi ratti all’interno


C’è da recuperare l’organizzazione degli uffici comunali : qualsiasi personale, anche il più valido ed efficiente, se lasciato solo ad operare, si sente demotivato, sbandato e spesso, suo malgrado scarica la frustrazione sul cittadino: capita in tutte le migliori aziende che se non si sa riconoscere chi sa lavorare o si gratifica chi non lavora, si crea un clima organizzativo invivibile: ognuno vede confusi i ruoli e non sa neanche più cosa deve fare: anche il benessere organizzativo degli uffici comunali è responsabilità amministrativa, perché è responsabilità di chi gestisce il personale stesso: i nostri uffici comunali, nonostante accolgano molte persone con alta competenza, non sono coordinati a tal punto che il loro malcontento è visibile ai cittadini: siamo stati senza segretario comunale per circa 7 mesi mentre gli amministratori erano latitanti.L’anno scorso proprio dalla mia scuola la referente di un progetto di tirocinio per i nostri studenti contattava il nostro comune e mi diceva, purtoppo,. In che paese vivi? Sono 15 giorni che provo a chiamare e non risponde nessuno nell’ufficio del sindaco ma sappiamo che il sindaco non era tanto presente e per questo errore ora si fa forza sulla tanto millantata presenza futura del candidato sindaco: ma il candidato sindaco che sarà sempre presente, è ancora come lo era un anno fa vicesindaco e avrebbe potuto anche rispondere lui al telefono!!!! in 15 giorni di tempo. Sono stanca di sentirmi dire certe cose, siamo stanchi di essere additati come ultimo paese del circondario. La riorganizzazione e la reingegnerizzazione degli uffici comunali per creare un clima organizzativo e gestionale atto a valorizzare le valide risorse umane presenti, sarà uno dei nostri impegni.Così come sarà garantita la nostra presenza: è vero si impara molto dagli errori fatti , ma propagandare con degli slogan apparsi in questi giorni l’esatto opposto a quanto fatto, mi sembra troppo: IMPEGNO QUOTIDIANO IO POSSO dichiara lo slogan della lista avversaria ; ma perché gli altri non possono? No cari signori gli altri già lo fanno : IMPEGNO QUOTIDIANO IO GIA’ LO FACCIO DA TEMPO e sono perciò anche più allenata a farlo e ho maturato per questo maggiori competenze.

C’è da recuperare la vera attenzione ai disabili proclamata 10 anni fa e ribadita 5 anni fa con l’abbattimento delle barriere architettoniche, con il fiore all’occhiello del villaggio Loic e tante altre belle promesse che si sono concretizzate in un avvilente ed umiliante disputa sui giornali avente per tema solo la “disattenzione” … chiamiamola così… verso una ragazza che voleva riconosciuto un diritto. In prefettura ci ricordano solo per questo.

Ci sono da recuperare gli spazi soprattutto per i bambini e per i giovani, potenziare il micronido, individuare una sede più adeguata e procedere al graduale ampliamento della fascia d’età, realizzare una ludoteca comunale, una sala per il ritrovo dei giovani e per il loro coinvolgimento nelle varie attività culturali e individuare una sala polivalente per tutta la cittadinanza.

C’è da recuperare il Circolo anziani che ha perso in questi anni la sua identità non ha più un ruolo ben definito e convive a stento con ciò che è diventata soltanto un’attività commerciale. Il Centro sociale anziani che conosco benissimo come realtà, in quanto mio padre fu uno dei primi presidenti, era nato con altro spirito e con altri scopi , mai abbandonato dagli amministratori del tempo; ora invece, soltanto per estrema volontà di alcuni, è riuscito a mantenere sporadiche forme di aggregazione.

C’è da recuperare il decoro urbano del paese : non si realizzano nuove piazze se per le strade di Faleria per le buche si rischia di cadere se le griglie non vengono mai pulite e sono tutte divelte e pericolosissime, ,( ancora una volta che distratta, molte buche sono state riempite ieri l’altro,ancora complimenti per il tempismo!!!!!)

C’è da recuperare il giardino della memoria di Viale S. Giuliano da questa amministrazione realizzato anche se ufficialmente dichiarato che la realizzazione doveva essere opera di un privato.E comunque anche se da poco tempo realizzato , non usufruibile perché versa in condizioni pietose .

C’è da recuperare la chiesa della madonna di Pietrafitta, che a dire dell’attuale sindaco è un progetto realizzato, ma nella realtà a causa di infiltrazioni, l’acqua piovana sta distruggendo gli affreschi del 400 al suo interno



Certo qualcosa è stato fatto , ma , nonostante i lunghi tempi a disposizione alcune opere sono state realizzate affrettatamente e come tutte le cose affrettate non certo sono riuscite sempre bene. Con un Depliant di questi giorni l’amministrazione uscente ci ha elencato tutto ciò che è stato realizzato evidenziando abilmente in rosso la parola REALIZZATO , ma con verità ,rintracciabile però questa verità solo dopo attenta lettura, si scriveva “ precisando che abbiamo indicato quali realizzati, non solo gli interventi completati, ma anche quelli che sono stati finanziati e/o appaltati”. L’effetto ottico alla prima lettura è però quello del vocabolo REALIZZATO che in tutti i dizionari è semanticamente inteso come qualcosa di tangibile e concreto.Anche sul sito del PD ( per ritornare all’incoerenza delle liste civiche) è apparso in questi giorni un elenco di opere realizzate:
si parla di recupero e rilancio del campetto g. DOMINICI quando nella realtà non si tratta di gestione comunale, ma privata e se c’è stato un recupero e un rilancio lo si deve soltanto ai gestori privati. Piuttosto il Comune invece di rivendicare un rilancio aleatorio, si dovrebbe preoccupare del funzionamento dei pali della pubblica illuminazione lungo il tratto che porta al campetto e che sono spenti ormai da circa un anno.Si dovrebbe preoccupare di individuare una zona di parcheggio come andrebbe individuata un’area di parcheggio per il campo sportivo comunale per il quale si scrive “ si è proceduto alla messa in sicurezza e al miglioramento delle sue strutture”: Mi chiedo forse vivo in un altro paese, fino a ieri ho visto un campo abbandonato , un’area in completa desolazione ( a meno che, vista la solerzia di questi giorni, stanotte non sia avvenuto il miracolo) Ma oltre a realizzare il campo, l’amministrazione deve sostenere una società sportiva altrimenti sarà un’altra cattedrale nel deserto..

Qualche opera però è stata fatta per tempo, ma anche questa volta non sempre bene: la ristrutturazione della scuola materna comunale la cui tempistica è tutta discutibile : dopo un periodo di lungaggini, il completamento della ristrutturazione avveniva in fretta e furia anch’esso a ridosso delle elezioni provinciali; l’affrettarsi arrecava non pochi disagi anche alla qualità dei lavori svolti, che producevano montagne russe di parquet e problemi nell’impianto di riscaldamento e di raffreddamento………..Tutti gli interventi sugli edifici scolastici hanno seguito una tempistica allarmante tanto da creare una continua migrazione di alunni da una scuola all’altra ( ma i lavori non potevano iniziare a giugno, con la scuola chiusa, invece che a ottobre? E dov’è l’ampliamento realizzato della scuola elementare e media? E ci saranno disagi per chi andrà a votare visto che è un cantiere aperto ?? Ma mentre sto scrivendo è giovedì 12 e fino a domenica…15 con i ritmi di questi giorni potremo ricostruire un intero paese……….

Qualcosa si è fatto : con un impegno di spesa di circa 500.000 euro si proseguiva per il consolidamento della rupe sottostante la sala della Misericordia che ha visto lo squallido risultato del mantenimento di una fogna a cielo aperto per cui so che è in corso una denuncia dell’ASL,ma che verrà depositata solo dopo il nuovo insediamento.Quindi se ci insedieremo noi inizieremo col ricevere una denuncia di cui non siamo certo responsabili !!! Speriamo non ci sia di peggio!!!

Qualcosa si è fatto: 2 piazze non certo esteticamente apprezzabili, di cui una messa in cantiere in questi giorni in mezzo a tante polemiche di chi ci abita , con una fontana che compare e scompare in base alle richieste dell’elettorato; ma questa fontana c’è o non c’è nel progetto? Perché prima di progettare non avete sentito chi abita in quel luogo?
1 parcheggio realizzato recentemente in via D Alighieri il cui asfalto ha fatto da padrone rispetto all’area verde promessa,
sono comparsi finalmente solo ieri l’altro alcuni dossi in via Belvedere(questa volta conformi). E delle nuove panchine in piazza S Nicola. Per non parlare di alcuni lampioni installati una settimana precisa prima delle elezioni, messi a macchia di leopardo.Ma quale è stato il criterio progettuale? Perché alcune case meritano di essere illuminate e altre no? Il diritto amministrativo non ha per fine il bene pubblico e quindi di tutta la collettività? Vorremmo anche qui la verità e comunque ancora una volta complimenti(Ancora una volta CHE TEMPISMO).
Faleria in questi giorni è finalmente un cantiere aperto; l’amministrazione è finalmente all’opera CI VORREBBERO LE ELEZIONI OGNI 3 MESI per recuperare il tempo perduto.

Comunque qualcosa si è fatto, ma 10 anni sono stati lunghi, troppo lunghi: certo non ci sono stati fondi per i comuni, i tagli a livello nazionale sono stati di notevole entità, ma come hanno fatto i paesi vicini ad ottenere i fondi per dare un segnale di notevole progresso rispetto a noi? Lo vorremmo anche noi sapere e se le responsabilità sono anche questa volta di qualcun altro, come il mancato referente politico regionale o provinciale, bene se non si hanno referenti provinciali o regionali si deve avere l’umiltà di riconoscere che non si deve andare ad amministrare
Eppure sempre in un depliant propagandistico per le amministrative di 5 anni fa l’amm. Bianchi così scriveva:”Le iniziali difficoltà nell’ottenere finanziamenti sono ormai definitivamente superate e la possibilità di avere interlocutori sensibili ai problemi di Faleria sia in Regione che in provincia, ci permetterà di ottenere fondi necessari per lo sviluppo del paese, e la realizzazione dei nostri progetti” con più facilità ( quindi anche prima, nei primi 5 anni non era stato poi così difficile).
E ci abbiamo ricreduto ancora una volta.

V- VERITA’
Nel discorso di presentazione della lista avversaria l’assessore uscente Canestrari presentava il candidato a sindaco Del Vecchio dicendo “ se solo avrai imparato il 30% di quello che ti ho insegnato sarai un ottimo sindaco” Ma perché non ci avete proposto un sindaco al 100%???
Perché l’assessore , a cui sono convinta spettava di diritto, sindaco in pectore per 10 anni, ha lasciato il posto al giovane Marco???? Non per togliere nulla a Marco, che peraltro mi è anche simpatico, ma avrei preferito una competizione più viva, un confronto con un 100% come accade a scuola quando gli alunni competono con i bravi e il livello si alza. Peccato , mi sarebbe veramente piaciuto!!!! E’ per dare spazio ai giovani la motivazione ufficiale, ma domando qual è la verità????

Nell’organizzare la nostra squadra abbiamo vissuto delle positività e delle criticità: la positività è risultata dal fatto che pur avendo iniziato tardi a lavorare come già detto, abbiamo avuto da subito un grosso riscontro e non abbiamo avuto problemi nel reclutare persone. Molte altre persone avrebbero avuto il piacere di stare in lista con noi, ma sono rimaste fuori perché si corre in 10: Sindaco e 9 consiglieri. Le persone rimaste fuori hanno intelligentemente capito, si sono sentite onorate di essere state contattate e considerate ed ora ci supportano, ci sostengono e fanno il tifo per noi, fanno il tifo per FALERIA VIVA. Soltanto poche persone ed è qui la criticità e forse non è proprio la nostra, hanno agito come schegge incontrollabili, guidate probabilmente da smania di protagonismo e sono ora accanite sostenitrici dell’altra squadra e si battono come fossero loro stesse candidate.
INCOERENZA O CONFLITTO INTERIORE???? Conflitto interiore almeno spero, perché l’incoerenza non è per la mia mente giustificabile, non fa parte del mio bagaglio di valori.
-conflitto interiore per chi fa parte dell’altra lista e mi dice pubblicamente “ Sono sempre più convinto che solo tu puoi essere il sindaco giuto per F” e allora, dico io, perché stai di là???
-conflitto interiore anche per l’unica persona di F che ha le chiavi della mia casa, una persona con la quale ho sempre avuto ottimi rapporti, rapporti quasi fraterni e che mi dice” Mi sono candidato di là perché voi non mi avete detto niente”INCOERENZA, CONFLITTO INTERIORE O ALTRO?
-conflitto interiore per una persona che non essendo stata inclusa nella mia lista si è schierata pubblicamente con coloro che ha fortemente attaccato per 10 anni, molto spesso senza limiti e a volte fuori luogo e dice “ Mi dispiace solo che se vincono dovrò attaccarli per altri 10 anni”
INCOERENZA, CONFLITTO INTERIORE o ALTRO? Vogliamo la verità e se di incoerenza si tratta, meglio con gli altri che con noi!!!!!!
Una di queste persone ha sempre pubblicamente associato alla figura di Pinocchio il sindaco uscente!!!!
Ora anche noi dobbiamo riconoscere che è vero che abbiamo vissuto in questi 10 anni nella bellissima favola di Collodi con tante promesse e poche realizzazioni ; una amministrazione dai SI FACILI è stato detto c’è pure da riconoscere però che quella persona è diventata il grillo parlante di questa favola e continua a sostenere improvvisamente che gli altri rappresentano il NUOVO: ricordiamo per i più distratti, ma credo proprio che saranno in pochi, che tutta la giunta uscente ( SINDACO, VICESINDACO e ASSESSORE ) sono trasmigrati nella nuova lista. A tal proposito vorremmo anche sapere se il sindaco Bianchi farà il consigliere per DEL VECCHIO o se DEL VECCHIO farà il consigliere per Bianchi.Tutti i sindaci, terminato il mandato, hanno lasciato fare esperienza amministrativa agli altri, perché solo stavolta dopo 15 anni di esperienza amministrativa si vuole arrivare a 20 ? Perchè solo Canestrari si deve sacrificare per gli altri????? Vogliamo la verità !!!!!!!
Però ora noi improvvisamente rappresenteremmo il vecchio, dietro a me ci sarebbero i soliti loschi individui che mi potranno manipolare:
In psicologia la manipolazione è l’atteggiamento di chi si serve di altri per ottenere i propri scopi e non sempre a fin di bene; coloro che sono manipolati, sempre in psicologia, possono essere invece i fragili, gli incapaci, gli incompetenti , o quelli che hanno una capacità intellettiva poco adeguata per sfuggire alla manipolazione. Bene, non mi riconosco e sono convinta che nessuno mi riconosce in queste categorie. I manipolati e i manipolatori per favore cercateli altrove e non è detto che non li troverete!!!!!!

Ma l’importante è che non siano stati manipolati i cittadini faleriani perché io ho fiducia in loro, perché nelle case ho sentito una forte voglia di cambiamento; le menti faleriane non si faranno condizionare dalle promesse o dai condizionamenti vari o dai lampioni messi una settimana prima delle elezioni perché tali interventi dalle menti intelligenti sono viste come una mortificazione alla stessa intelligenza umana e non è buona amministrazione quella che fa passare per privilegi i diritti di un cittadino.

Ho fiducia nell’intelligenza umana anche per deformazione professionale , non crederei alla mia professione se non fosse così, è come sentire dire ad un dottore che deve lasciare morire i propri pazienti.
Faleria è in ritardo, in forte ritardo, per le opere pubbliche, per l’isolamento, per le infrastrutture, per l’economia, per lo status quo mantenuto, è in ritardo fisicamente, ma non lo è certo mentalmente perché la mente umana sa riflettere, ponderare, valutare, la mente umana è geneticamente e biologicamente predisposta ad apprendere e a cambiare , come dicono i migliori pedagogisti. E Faleria è pronta…. ne sono un sintomo i consensi nelle case, ne sono un sintomo i giovani che di ogni cambiamento sono da sempre i precursori e che sono tutti con noi
Pronti a cambiare veramente

ASCOLTO DEL CITTADINO è l’ultima parola dell’acronimo ma non per questo la meno importante nel nostro progetto. Tutti i punti del nostro programma saranno affrontati dopo aver ascoltato voi perché si ottimizzano i tempi di realizzazione quando prima di intervenire in un luogo si ascolta quelli che quel luogo lo vivono. Ogni progetto, anche quello del più brillante ingegnere può avere una qualità migliore se concordato con chi ne usufruirà e gli sbagli progettuali saranno ridotti al minimo. Passando in questi giorni per le case e per molti di noi era la prima esperienza abbiamo sentito che il cittadino vuole essere ascoltato e non solo per proporre e suggerire, ma proprio per avere un rapporto diretto con gli amministratori . Abbiamo riflettuto su ciò e abbiamo deciso di prendere un impegno con voi: se saremo noi l’amministrazione prossima passeremo ogni 6 mesi per le case, questa volta con tempi e modi meno frenetici ( non vi spaventate) con tempi concordati con voi proprio per ascoltarvi e per avere un riscontro diretto del nostro operato perché ascoltare i vostri suggerimenti e le vostre proposte oltre a sentire il vostro affetto ci permetterà di migliorare in corso d’opera e di rimediare ad eventuali errori prima che questi possano essere irreparabili.

Se la nostra squadra amministrerà Faleria mi impegnerò a essere il sindaco di tutti e lavorerò per la riaggregazione del paese: non ci saranno più feste per soli vincitori e non terremo un comportamento che possa indurre i vinti a sentirsi isolati; traghetterò in questi 5 anni il paese verso il nuovo sempre più convinta che è meglio amministrare con entusiasmo e coraggio per 5 anni piuttosto che cadere nel lassismo e nell’apatia con tempi più lunghi.
Sarò un sindaco donna
con l’intuito e la capacità gestionale e organizzativa delle donne che hanno sempre dimostrano in questo una marcia in più
AH dimenticavo , vi prometto che sarò un sindaco al 100%.

VALORI, IMPEGNO, VERITA’ e ASCOLTO DEL CITTADINO è questo il significato di FALERIA VIVA è questa la Faleria che vogliamo insieme a voi.

NOI metteremoIL NOSTRO IMPEGNO E chiediamo LA VOSTRA FIDUCIA PER LA VITTORIA DEL PAESE

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