Mi presento sono Renato Castiglia, ho 46 anni, e sono dipendente della Casa di Cura Faleria

Mi onora il compito di presentare il mio candidato a sindaco, avendo condiviso con lei, la prima esperienza amministrativa.

Approfitto dell’occasione per alcune considerazioni.

Perché mi sono candidato

Dopo 18 anni lontano dall’amministrazione comunale di cui sono stato assessore, sento la necessità di voler contribuire, con la mia esperienza e le mie potenzialità, allo sviluppo culturale sociale ed economico di questo comune.

La popolazione hanno avuto modo, dal 1993 al 1997, di conoscere e valutare la mia persona, le capacità, maturate ancora di più con il passare degli anni.
Rapporto con i cittadini, disponibilità, presenza negli uffici comunali,
diplomazia, organizzare eventi culturali e sociali, sono stati gli impegni che ho preso e mantenuto durante i quattro anni di vita amministrativa, nonostante gli impegni lavorativi.

Anche chi lavora può contribuire alla vita amministrativa, significherà che ad una presenza di quantità, il mio sindaco risponderà con un presenza di qualità.

Ho accettato con piacere l’invito della prof.ssa Marisa Marchizza, ad essere uno dei nove candidati consiglieri per la lista “ Faleria viva “, conoscendo le sue capacità e l’energia nel voler raggiungere gli obietti prefissati.

E’ indubbio che il cittadino elettore si ponga seri interrogativi sul ruolo della politica, sulle capacità di risolvere i problemi che ci affliggono quotidianamente.
Non scoraggiamoci, abbiamo l’obbligo di guardare avanti con l’esperienza passata, di non vedere sempre un mondo nero, dobbiamo rimboccarci le maniche, insegnare ai nostri figli che si può cambiare, “cambiare veramente “

Domenica e lunedì, siete chiamati per una scelta importante, che ci tocca da vicino, ognuno dei vostri voti può essere decisivo per la vittoria di questa o l’altra lista.
Possiamo tutti contribuire alla vita democratica del paese recandoci alle urne, esercitare il diritto al voto come sancito dalla nostra costituzione: il voto è personale ed uguale, libero e segreto, il suo esercizio è diritto e dovere civico

Nella cabina elettorale siete soli, liberi al riparo da ricatti, minacce, favori, pressioni, promesse, votate in assoluta libertà, rispondete solo alla vostra coscienza e nessuno saprà mai chi avete votato.

Oggi ascoltate i candidati, andate a casa riflettete, domani uscite, guardatevi intorno, sicuramente sarete illuminati sulla scelta giusta da fare.
Non abbiamo la presunzione d’essere migliori degli altri, siamo diversi, abbiamo un’idea diversa per amministrare, siamo persone semplici che hanno a cuore Faleria

Nel 1993, sono stato il primo consigliere eletto
Finito il mandato, con un numero così forte di preferenze, potevo imporre una mia continuità amministrativa.

Non è stato così, ho ceduto tranquillamente il posto ad altri.

Non ho ambizioni politiche, si è vero avete ragione, rappresento qualcuno non voglio negarlo, le stesse persone che avevo dietro 18 anni fa, i tanti cittadini di faleria.

Non possiamo dire come spesso accade: ….. ma guarda questi politici che non lasciano mai la poltrona.
Vogliamo che le regole valgano per altri e non per noi?
Cambiano le cariche, ma l’importante è stare dentro.

Faleria, vuole nuova linfa, nuova forza, nuove idee, nuovi obietti.

Se la nostra lista sarà premiata, indifferentemente dalle preferenze che otterrò, e dal ruolo che andrò a ricoprire, lo dico pubblicamente, tra quattro anni non riproporrò la mia candidatura.
Lascerò nuovamente posto ad altri, come 18 anni fa.
E’ giusto che tutti abbiamo la possibilità di concorrere, per il bene del paese.

Come dice il mio slogan: dai una mano al tuo paese, una mano per cambiare, una mano per contare di più, soprattutto un mano per faleria, cioè per voi stessi.
Per quanto riguarda il sociale, i fondi a disposizione appartengono a tutti i cittadini, beneficiari e non.
Sappiate che troverete in noi, persone qualificate pronte ad ascoltarvi, capire le vostre problematiche i vostri bisogni.
Attenti, non fatevi passare un vostro diritto per un favore, sarebbe la maggior offesa alla dignità

Marisa è stata consigliere comunale, unica donna, con delega alla scuola,un impegno portato avanti sempre con disponibilità serietà e costanza. Ha ricevuto dai colleghi consiglieri, plausi e riconoscimenti compresi quelli del consigliere bianchi,che già 18 fa sedeva con noi, in consiglio comunale.

Il comune è come gestire una famiglia, con i suoi bisogni, le sue possibilità, risparmiare, far quadrare il bilancio.

Non possiamo negare che nella vita familiare, è la donna che ha la responsabilità della gestione, pertanto chi meglio di una donna e per lo più mamma, può assolvere con responsabilità e rassicurazione il compito di sindaco di faleria.

Il primo candidato donna alla carica di sindaco, anche il presidente Napolitano ha sempre richiamato la nazione, ad incentivare la presenza della donna in posti di responsabilità e comando, nella vita sociale economica e politica del paese.

Diamo fiducia alle donne, vi presento il mio sindaco, il vostro sindaco, prof.ssa Marisa Marchizza.
Termino con una certezza ed una battuta
Prima la certezza: se volete cambiare “Cambiare Veramente “ votate lista n.1
Poi la battuta: per una faleria piu’ scicche dai la preferenza a Castiglia.

GRAZIE